mercoledì 23 maggio 2012

LAVORAR DI PIEDI percorso di ieri.

Se ne impara sempre di nuove: nelle nostre colline dove finisce il coltivo,vicino in ciglio,o  un terreno incorto ci sono i  rovi, che implacabili avanzano avvolgendo tutto. Rovi e olivi 1 a 0 , i rovi se si avvicinano agli olivi inpediscono a questultimo di svilupparsi, tolgono l'aria prima di sommergerli. Ebbene  da due lati della mia oliveta ci sono i rovi, che specie in primavere fresche e piovose come questa camminano verso gli olivi. Li tagliavo, con tanta difficoltà ma dopo poco rispuntano più gagliardi veloci di prima. Mi consigliano: il diserbante, se lo dai al mattino con la rugiada li fulminano, ma io il diserbante non lho mai dato, e mai lo darò.
Io  come si sà ho un cervello limitato ma comunque ci sono da tre anni arrivato: li pesto! si!, mi metto gli scarponi poi armato di forcone spingo i rovi abbassandoli e li calpesto, e ieri mattina con i rovi bagnati e con i germogli teneri  ho fatto una strage. Non è risolutivo ma per un anno  gli olivi respirano. 
Bel lavoro, ha detto Chiara. HOOOO!! le ho risposto, non cammino sull'acqua..... ma sui rovi si....... poi un passo tira l'altro..........